Nel corso dei prossimi anni, il mercato mondiale degli accessori per moto-ciclette è destinato a crescere in maniera significativa, in base ai dati elaborati dal portale factmr.com. Entro la fine dell’anno, il comparto (a livello globale) dovrebbe raggiungere un valore pari a 8,84 miliardi di dollari, facendo così registrare un leggero aumento rispetto al riscontro dell’anno precedente (8,39 miliardi).
I dati di settore
Nel 2021, l’industria degli accessori per motociclette ha registrato una crescita annuale del 5,3%; tra il 2022 e il 2032, invece, il tasso di crescita annuo stimato è pari al 6%, grazie al quale il valore del settore dovrebbe raggiungere i 15 miliardi di dollari entro la fine del prossimo decennio.
Per quanto riguarda i singoli segmenti merceologici, il report sottolinea come “la richiesta di accessori protettivi continuerà ad aumentare, con un tasso di crescita annuo documentato del 5,4% nel periodo storico di riferimento 2015-2021”; al contempo, le vendite degli accessori convenzionali sono cresciuto ad un tasso annuo del 6% durante il medesimo lasso di tempo.
Nello specifico, il segmento degli accessori protettivi (in cui rientrano casco, guanti, ginocchiere e busti) costituirà il 17,1% della quota di mercato globale; l’indagine di factmr.com prevede che, entro il 2032, le vendite raggiungeranno un valore pari a 7,2 miliardi di dollari, in virtù di un tasso di crescita annuo del 5,4%. La domanda di accessori di questo tipo sarà foraggiata sia da norme di sicurezza più severe sia dalla necessità, soprattutto nelle regioni in cui le condizioni delle strade non sono ottimali, di evitare infortuni ed incidenti.
I principali fattori di crescita
Sono diversi i fattori che alimenteranno la crescita del mercato degli accessori per moto nei prossimi anni; uno di questi è certamente rappresentato dall’espansione del settore elettrico (agevolata dai governi che vogliono abbattere le emissioni) e dall’introduzione di soluzioni alternative per la produzione di semiconduttori. A spingere verso una costante espansione del comparto contribuiranno anche le stringenti normative relative alle emissioni inquinanti. In aggiunta, non va sottovalutata l’onda lungo di un ampio “effetto pandemia”: allentate le restrizioni, i motociclisti delle regioni più ricche del mondo (Europa e Nord America in testa) dedicheranno maggiori risorse al tempo libero; non di meno, una crescente tendenza al ‘fai da te’ contribuirà ad accrescere ulteriormente le vendite di accessori per moto.
Un altro fattore che certamente incide sullo sviluppo del settore è la differenziazione dei canali di vendita. Produttori e rivenditori non si affidano più soltanto ai punti vendita fisici ma implementano strategie multicanale, che integrano online e offline. Di conseguenza, anche per effetto di una crescita complessiva dell’e-commerce (accentuata dalla pandemia), l’acquisto di accessori per moto online costituisce un trend in ascesa; e-commerce specializzati come Omniaracing.net rappresentano un’alternativa sempre più gettonata presso i consumatori e gli appassionati di due ruote, grazie alla possibilità di reperire componenti prodotti dalle principali marche del settore quali, ad esempio, Lightech e molte altre.
In conclusione, la presenza online consente a produttori, fornitori e rivenditori al dettaglio di raggiungere una clientela più ampia; al contempo, gli utenti hanno a disposizione una scelta molto più ampia e hanno la possibilità di reperire con maggiore facilità le componenti di cui hanno bisogno. Non va poi sottovalutato il rapporto di reciprocità che può instaurarsi tra online e offline: gli utenti possono accedere ad informazioni tecniche dettagliate direttamente dai siti di vendita, in maniera semplice e veloce, controllando anche la disponibilità in magazzino, le differenze di prezzo e altri fattori discriminanti. Di seguito, scelgono se finalizzare l’acquisto online oppure acquistare l’accessorio in negozio, in base alle proprie esigenze e preferenze.
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