Addio Superbollo. La tassa del superbollo sta per venire ufficialmente abolita, e anche il Presidente dell’ACI ringrazia.
L’Italia, come molti altri paesi, applica una serie di imposte sul possesso e sull’uso di veicoli a motore. Una di queste tasse, che suscita spesso discussioni, è il cosiddetto “superbollo”.
Il superbollo è un’imposta automobilistica introdotta in Italia nel 2011 con l’obiettivo di tassare in modo più pesante le auto di lusso e superiori a 185 kw. Si tratta di una tassa supplementare rispetto al normale bollo auto che si paga 20 euro ogni kw extra.
Ora questa tassa sta per venire cancellata e il presidente dell’Automobile Club d’Italia ringrazia il Governo da parte degli automobilistici italiani.
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Il Presidente dell’Automobile Club d’Italia, Angelo Sticchi Damiani dichiara:
“Finalmente come preannunciato dal Vice Ministro Maurizio Leo, dopo ben 11 anni, si mette mano al superbollo dell’auto, una tassa tanto iniqua quanto inutile”.
“Un grande grazie va al Governo da parte degli automobilisti italiani, per aver compreso come questa supertassa rappresenti un’anomalia il cui unico effetto è quello di distorcere e deprimere il mercato automobilistico nazionale, che – ricordo – annovera, tra l’altro, i più prestigiosi costruttori automobilistici mondiali.
“La sua abolizione riconsegnerà piena libertà nella produzione e nell’acquisto dell’auto, senza artificiali limitazioni”.