Analisi FP2 Miami 2023: Max Verstappen ha terminato in prima posizione il venerdì degli Stati Uniti davanti a Carlos Sainz della Scuderia Ferrari. Ecco alcune analisi.
Max Verstappen alla fine della sessione ha registrato il miglior giro in 1:27.930. Carlos Sainz è arrivato secondo con la Ferrari, a quasi quattro decimi dal leader.
POS | PILOTA | S1 | S2 | S3 | TEMPO | GAP |
---|---|---|---|---|---|---|
1 | Max Verstappen | 29.534 | 33.350 | 25.046 | 1:27.930 | |
2 | Carlos Sainz | 29.736 | 33.520 | 25.059 | 1:28.315 | +0.385s |
Analisi FP2 Miami 2023: Microsettori
Max Verstappen come sempre riesce a dominare in tutti i rettilinei una volta che si apre il DRS. Il primo settore Sainz con la sua SF-23 riesce a guadagnare fino alla curva 3, poi nelle serie ad alte velocità Max è nettamente più veloce. Solo in quel settore Max Verstappen è 0.202 secondi più veloce di Sainz.
Poi arriva la zona del lungo rettilineo che ancora una volta vede la RB19 dominare con il DRS, poi dove serve più grip meccanico Ferrari riesce ad essere più veloce di Max, ma comunque in questo settore Sainz perde altri 0.170 secondi. Ultimo settore che comprende l’ultimo rettilineo, Sainz riesce a sfruttare una scia e quindi guadagnare in allungo, poi arriva la zona DRS e ancora una volta Max è più veloce.
Nell’ultimo segmento Verstappen guadagna solo 13 millesimi su Sainz.
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Dalla telemetria qui sotto si può vedere la grande efficienza del DRS della Red Bull, infatti con l’ala mobile chiusa la Ferrari resta come velocità in linea con la vettura nemica, ma una volta che si apre Red Bull guadagna un’eternità. Nel rettilineo che porta dalla curva 9 alla 11 Max Verstappen ha una velocità massima di 332 Km/h contro i 324 di Sainz. Mentre, nell’ultimo rettifilo la RB19 arriva a 341 Km/h, mentre la SF-23 si ferma a 333 Km/h.