Andretti in F1? Il sogno di vedere il team Andretti entrare nel prestigioso mondo della Formula 1 si è scontrato con un duro rifiuto, almeno per il momento.
Le speranze di veder debuttare il team americano nel Circus iridato nel 2026 sono state bruscamente infrante, con la F1 che ha respinto la richiesta avanzata dalla scuderia.
Andretti aveva inizialmente programmato di scendere in pista nel 2026 con motori Renault, per poi entrare con General Motors, diventando motorista a partire dal 2028. Tuttavia, partecipare al mondiale di F1 con i motori Renault non è stato accettato perché obbligava proprio la squadra francese a vendere i propri motori.
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Il comunicato rilasciato da F1 dice: “La necessità per qualsiasi nuova scuderia di accettare una fornitura obbligatoria di power unit, potenzialmente per un periodo di diverse stagioni, sarebbe dannosa per il prestigio e la reputazione del campionato.
“Sebbene il nome Andretti sia riconosciuto dai fan della F1, le nostre ricerche indicano che la F1 apporterebbe valore al marchio Andretti piuttosto che il contrario“, questo è quanto comunicato dalla F1.
“L’aggiunta di un undicesimo team comporterebbe un onere operativo per gli organizzatori delle gare, sottoporrebbe alcuni di essi a costi significativi e ridurrebbe gli spazi tecnici, operativi e commerciali degli altri concorrenti.
“Non siamo stati in grado di individuare alcun effetto positivo rilevante previsto sui risultati finanziari. Sulla base della domanda nella sua forma attuale, non riteniamo che il richiedente abbia dimostrato di poter aggiungere valore al campionato. Concludiamo che la domanda del richiedente di partecipare al campionato non debba essere accolta”.
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Tuttavia, c’è una speranza per il team Andretti. La F1 ha aperto la possibilità di considerare diversamente la richiesta di iscrizione al campionato 2028 con un propulsore General Motors.
“Si potrebbe considerare in modo diverso la richiesta di iscrizione di un team al campionato 2028 con un propulsore General Motors, sia come team di lavoro General Motors che come team di clienti che progetta internamente tutti i componenti consentiti, continua il comunicato.
“In questo caso ci sarebbero ulteriori fattori da considerare in relazione al valore che il richiedente apporterebbe al campionato, in particolare per quanto riguarda l’ingresso di un nuovo prestigioso costruttore in questo sport come fornitore di power unit.”
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Le possibilità di Andretti non sono quindi completamente svanite, ma sono strettamente legate all’ingresso di General Motors.
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