Nel Gp d’Ungheria di F1 Aston Martin ha portato una nuova soluzione per l’ala posteriore e si tratta di una vera e propria rivoluzione.
Il Gp d’Ungheria di F1 ha lasciato molti temi per parlare tra cui la nuovissima ala posteriore portata dall’Aston Martin. Una vera rivoluzione quella del team verdone anche se non ha proprio portato bene, infatti hanno concluso il gp solo in decima e undicesima posizione. Ma, sono sicuro che questa soluzione potrebbe funzionare con un setup migliore e molti altri team la copieranno.
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Cosa che ha colpito di questa nuova soluzione e la comparsa di un flap laterale l’ultima volta che l’abbiamo visto è stato lo scorso anno, ma da quest’anno con i nuovi regolamenti non avremmo dovuto più vedere questa paratia perché creava troppi vortici aerodinamici. Però, gli ingegneri Aston Martin sono riusciti ad aggirare il regolamento sfruttando le zone grigie e hanno portato questa soluzione che farà scuola.
La soluzione portata da Luca Furbatto permette di aumentare il carico aerodinamico, dando all’ala posteriore maggiore downforce. Dovrebbe portare molto più carico, quindi probabilmente rivedremo questa soluzione in piste dove serve molta aerodinamica e sicuramente non nelle piste come Monza.