Caso Horner, la F1 mette pressione. Christian Horner, team principal della Red Bull Racing, è al centro di un’indagine interna per presunti comportamenti inappropriati ai danni di una dipendente della scuderia.
La notizia, che ha rapidamente fatto il giro del paddock e acceso i riflettori del mondo della Formula 1, ha spinto la stessa F1 a rilasciare un breve comunicato ufficiale:
“Abbiamo notato che la Red Bull ha avviato un’indagine indipendente in merito alle accuse interne alla Red Bull Racing. Ci auguriamo che la questione venga chiarita al più presto, dopo un processo equo e approfondito. Non faremo ulteriori commenti in questo momento.”
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Mentre l’indagine interna prosegue, il clima all’interno del team Red Bull è teso e incerto. La Formula 1 attende l’esito.
Mercoledì, fra pochi giorni, il mondo della F1 tornerà in azione con i test pre-stagionali in Bahrain. Sarà l’occasione per i team di mettere alla prova le nuove monoposto e per i piloti di riprendere confidenza con il volante. Ma l’indagine su Horner incombe, e non è chiaro se e come la vicenda influenzerà l’atmosfera e le prestazioni della Red Bull.
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