Fernando Alonso ha da poco riconquistato il podio in Qatar, l’ultima volta è stato in Ungheria nel 2014 quando era ancora in Ferrari. Ma, cosa successe in quella gara?
Gp Ungheria 2014
Premessa: “In quell’anno la Ferrari non era competitiva, non lottava mai per la vittoria o per il podio, ad eccezione per questa gara.”
Griglia di partenza:
POS | PILOTA | TEAM |
---|---|---|
1 | Nico Rosberg | MERCEDES |
2 | Sebastian Vettel | RED BULL RACING RENAULT |
3 | Valtteri Bottas | WILLIAMS MERCEDES |
4 | Daniel Ricciardo | RED BULL RACING RENAULT |
5 | Fernando Alonso | FERRARI |
6 | Felipe Massa | WILLIAMS MERCEDES |
7 | Jenson Button | MCLAREN MERCEDES |
8 | Jean-Eric Vergne | STR RENAULT |
9 | Nico Hulkenberg | FORCE INDIA MERCEDES |
10 | Daniil Kvyat | STR RENAULT |
11 | Adrian Sutil | SAUBER FERRARI |
12 | Sergio Perez | FORCE INDIA MERCEDES |
13 | Esteban Gutierrez | SAUBER FERRARI |
14 | Romain Grosjean | LOTUS RENAULT |
15 | Jules Bianchi | MARUSSIA FERRARI |
16 | Kimi Räikkönen | FERRARI |
17 | Kamui Kobayashi | CATERHAM RENAULT |
18 | Max Chilton | MARUSSIA FERRARI |
19 | Marcus Ericsson | CATERHAM RENAULT |
20 | Pastor Maldonado | LOTUS RENAULT |
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Gara
Poco prima del via inizia a piovere sul tracciato ungherese. Al via Rosberg tiene la prima posizione seguito subito dopo da Bottas, Alonso, Sebastian Vettel, Button e Daniel Ricciardo. Il tedesco della Red Bull riesce subito a superare la Ferrari dello spagnolo e si prende la terza piazza.
Rosberg davanti allunga fino a quando, Marcus Ericsson con la Caterham perde il controllo della vettura in uscita della curva 3 e sbatte contro le barriere.
Quindi, il vantaggio del tedesco si annulla grazie alla safety car. L’uscita della vettura di sicurezza innesca una serie di pit stop: Massa, Ricciardo Vergne, Hulkenberg, Hamilton e Raikkonen: tutti montano gomme soft, tranne le due McLaren che montano le intermedie, ma che si rivelerà una scelta totalmente sbagliata.
Il giro dopo rientrano anche Rosberg, Vettel, Bottas e Alonso che scelgono la soft. All’undicesimo giro, ancora con regime di safety car, va a muro anche Romain Grosjean. Grazie ai pit, Ricciardo si ritrova primo, davanti a Button, Massa, Rosberg, Magnussen, Vergne, Vettel e Alonso. Alla ripartenza Alonso passa Vettel.
Al 15esimo giro Rosberg prova a prendere la posizione su Magnussen, ma finisce per perdere due posizioni a favore di Vergne e Alonso. Poi lo spagnolo passa la Toro Rosso e sale al terzo posto dietro Ricciardo e Massa.
Al ventiduesimo giro Sergio Perez tocca l’erba sintetica bagnata in uscita dall’ultima curva e finisce contro il muretto dei box, quindi rientra la safety car, e rientra Massa, ma ,soprattutto, Ricciardo. Ora, quindi, il due volte campione del mondo Alonso è in testa al Gran Premio. Seguono Vergne, Rosberg, Vettel e Hamilton. Mentre Ricciardo e Massa sono usciti in sesta e settima posizione.
Al 32esimo giro, Rosberg rientra per la seconda volta, rimontando gomme soft. Nel mentre Vettel si gira senza causare danni, però ha le gomme spiattellate, quindi deve rientrare ai box.
Hamilton, poi riesce a superare Vergne alla curva 4 e sale al secondo posto. Al giro 38 effettua un nuovo cambio degli pneumatici anche Alonso, rimanendo sulle soft; un giro dopo, Hamilton monta invece le medie, riuscendo a rimanere davanti al suo compagno di squadra.
Torna, quindi in testa torna Ricciardo, davanti a Massa e Raikkonen, che si ferma al giro 42, rientrando davanti a Vettel. Massa si ferma invece al giro 45, rientrando sesto. Ora dietro all’australiano della Red Bull, ci sono Alonso, staccato di 15 secondi e le due Mercedes. Ricciardo, però, effettua il suo terzo cambio gomme.
ULTIMI GIRI
Alonso torna così primo, con dietro le due Mercedes di Hamilton e Rosberg, però il tedesco si ferma di nuovo per un’ultima sosta.
Alonso, con gomme ormai finite e con monoposto decisamente più lenta, resiste da leone ad Hamilton ma poi arriva Ricciardo che al 67esimo giro supera l’inglese e in curva uno del giro dopo supera anche la Ferrari di Alonso.
Vince Daniel Ricciardo con la Red Bull, davanti alla Ferrari di Alonso e a Lewis Hamilton.
Questo l’ultimo podio di Alonso, prima di quello del Qatar.