Nel Gp di Abu Dhabi la prima protesta della Mercedes contro Max Verstappen della Red Bull Racing è stata respinta.
Negli ultimi giri Nicholas Latifi della Williams si schianta e fa entrare la Safety Car. Al riavvio della gara l’olandese della Red Bull sorpassa Hamilton grazie alle gomme rosse nuove e vince il mondiale.
Alla fine della gara la Mercedes fa due proteste. Una “contro la classificazione stabilita alla fine della competizione, per presunta violazione dell’articolo 48.12 del regolamento sportivo FIA Formula 1 2021”.
Questo articolo spiega che le auto doppiate devono, con la decisione della FIA, sdoppiarsi durante la Safety Car. Ma negli ultimi giri si sono sdoppiati solo alcune auto e non tutte.
La decisione presa ora riguarda la presunta violazione dell’articolo 48.8 del Regolamento Sportivo. Questa regola dice “nessun pilota può sorpassare un’altra vettura in pista, inclusa la Safety Car, fino a quando non supera la linea per la prima volta dopo che la safety car è tornata ai box”.
E Max Verstappen ha di pochissimo sorpassato Lewis Hamilton durante il periodo di Safety Car. Ma la direzione gara ha deciso di non ammettere questa protesta della Mercedes.
Stewards:
“Viste le diverse dichiarazioni rese dalle parti. Gli Steward stabiliscono che sebbene l’auto 33 a un certo punto, per un brevissimo periodo di tempo, si sia spostata leggermente davanti all’auto 44, in un momento in cui entrambe le auto acceleravano e frenavano, si è spostato indietro dietro l’auto 44 ed è stato non davanti al termine del periodo di Safety Car (cioè sulla linea). Di conseguenza, la protesta viene respinta.”
Quindi, almeno per questa prima decisione, il mondiale di Verstappen è salvo. Rimanete collegati per vedere cosa succerà con questa protesta della Mercedes nel Gp di Abu Dhabi 2021.