F1 2022-La Serie: Recensione del Gp d’Australia del 2022. Oggi andremo a recensire la terza gara della stagione 2022 di F1, trattando la corsa come se fosse una puntata di una serie TV.
TRAMA
Charles Leclerc ha dominato la corsa sul rivale Verstappen con in mezzo anche due Safety Car. La prima è uscita a causa dell’insabbiamento di Carlos Sainz, mentre la seconda è arrivata con l’incidente di Sebastian Vettel. Il colpo di scena della gara è il ritiro di Max Verstappen che si è fermato con il motore in fiamme.
Russell ha preso la terza posizione, secondo podio in carriera, ha recuperato tante posizioni grazie alla seconda safety car. Hamilton, invece, ha perso posizioni per la macchina di sicurezza ed è arrivato quarto.
La McLaren è arrivata in quinta e sesta posizione, Lando Norris qualche decimo davanti a Daniel Ricciardo. Esteban Ocon in settima posizione.
Valtteri Bottas ha conquistato l’ottava posizione davanti a Pierre Gasly dell’AlphaTauri, con il francese che negli ultimi giri è andato lungo perdendo l’ottava piazza.
Alex Albon è partito con gomma bianca dall’ultima posizione e si è fermato all’ultimo giro per concludere la gara in decima piazza.
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Recensione del Gp d’Australia del 2022
La puntata è stata meno emozionante rispetto le scorse, ma credo che per tutti i ferraristi sia stata una fantastica “noia”.
Noi spettatori ci siamo divertiti, soprattutto, per le battaglie al centro gruppo, ma lì davanti è stato tutto fermo e per quello che dico che la gara è stata meno emozionante rispetto le altre.
La regia si è persa molti sorpassi e battaglie in pista. Non capisco dove avessero la mente in quel momento.
Nel complesso la puntata è stata meno intensa, ma mette molta carne al fuoco. Per esempio, se ci sarà la riconferma Ferrari, se Red Bull ritornerà in alto, se la Haas ritorna competitiva, quindi ci aspetta un gran futuro.