La FIA rivela i nuovi regolamenti per la F1 del 2026. La FIA ha svelato i nuovi regolamenti che definiranno le monoposto di Formula 1 dal 2026 in poi. Queste norme rivisitate coprono sia l’aerodinamica che i propulsori, puntando a una maggiore potenza della batteria e all’uso di carburanti sostenibili al 100%.
In sintesi:
- Auto più agili: Le vetture saranno più leggere di 30 kg, migliorando la capacità di combattere in pista.
- Propulsori avanzati: Maggiore potenza della batteria e una distribuzione equilibrata tra motore a combustione interna ed energia elettrica, con l’uso di carburanti sostenibili al 100%.
- Aerodinamica attiva: Le ali anteriori e posteriori saranno mobili, consentendo più battaglie in pista.
- Sorpassi facilitati: Un nuovo sistema offrirà ai piloti un’erogazione aggiuntiva di energia della batteria quando si trovano a meno di un secondo dall’auto che precede.
- Maggiore sicurezza: Strutture più robuste e test ancora più severi per garantire la sicurezza.
- Impegno dei produttori: Sei produttori di propulsori si sono impegnati a partecipare.
I regolamenti tecnici, definiti dalla FIA, sono stati svelati a Montreal prima del Gran Premio del Canada di questo fine settimana e dovrebbero essere ratificati dal World Motor Sport Council il 28 giugno.
Power Unit:
- La potenza del motore a combustione interna è stata ridotta da 550-560 kW a 400 kW.
- La potenza del motore elettrico è aumentata significativamente da 120 kW a 350 kW, quasi un aumento del 300%.
- L’energia recuperabile durante la frenata è raddoppiata, arrivando a 8,5 MJ per giro.
- Questi nuovi regolamenti hanno attratto e confermato l’impegno di Ferrari, Mercedes e Renault, invogliando Honda a tornare e incoraggiando l’arrivo di Audi e Ford, quest’ultima in partnership con Red Bull Powertrains.
LEGGI ANCHE: GP Canada F1 2024 su TV8 – Gara e qualifica in differita!
Telaio:
- Il passo massimo è stato ridotto di 200 mm, portandolo a 3.400 mm.
- La larghezza è stata ridotta di 100 mm, scendendo a 1.900 mm.
- Il peso minimo delle auto sarà di 768 kg, 30 kg in meno rispetto alle vetture del 2022.
- La deportanza è stata ridotta del 30% e la resistenza aerodinamica del 55%.
- I cerchi Pirelli da 18 pollici rimarranno, ma la larghezza dei pneumatici anteriori e posteriori sarà ridotta rispettivamente di 25 mm e 30 mm rispetto alla generazione precedente, mantenendo comunque un grip simile.
Aerodinamica attiva:
- Le vetture potranno modificare l’aerodinamica in corsa tra due configurazioni: una per raggiungere velocità massime nel rettilineo e l’altra per massimizzare le prestazioni in curva.
- Saranno introdotti sistemi di aerodinamica attiva, con ali anteriori e posteriori mobili. Questo permetterà velocità maggiori in curva e una minore resistenza aerodinamica in rettilineo.
- Il sistema potrà essere utilizzato in zone simili a quelle del DRS attuale.
LEGGI ANCHE: Leclerc, conversione pole-vittoria drammatica.
Sicurezza:
- Le regole per la struttura dell’impatto frontale sono state riviste, introducendo un design del muso a due stadi per mitigare il rischio di distacco negli impatti iniziali.
- Sono state rafforzate le norme sull’intrusione laterale, migliorando la protezione attorno al conducente e all’area delle celle a combustibile.
Seguici sui social | Twitter, Instagram, Facebook, TikTok