Charles Leclerc ritiene che quella del 2020 sia stata la sua miglior stagione in F1, nonostante abbia chiuso solamente ottavo in campionato, a causa di una serie di errori suoi e anche per colpa di una Ferrari poco competitiva.
Leclerc, che lo scorso anno ha prolungato il suo contratto con la Ferrari fino al 2023, ha riconosciuto che il 2020 è stata una “stagione difficile” per la squadra di Maranello, ma l’ha anche considerato il suo anno migliore dal punto di vista personale.
Leclerc: “Credo che ci siano due lati della stagione per me. Per me stesso, penso che sia stata la mia miglior stagione in F1. Quello che ho dimostrato in pista, sono molto contento della mia stagione”.
“Ho corso dei rischi, che per la maggior parte delle volte sono andati bene, e ci hanno fatto guadagnare molti punti. In alcune occasioni, però, non è andata come volevo ed abbiamo perso dei punti”.
“Ma credo che, d’altra parte, la stagione sia stata molto positiva dal punto di vista delle mie prestazioni. Per cui sono molto contento, e ora non vedo l’ora che arrivi l’anno prossimo per vedere quanto miglioreremo”.
Parlando invece della squadra il monegasco dice: “Dopo i test di Barcellona, credo che tutti noi sapessimo che qualcosa non andava bene. Penso che durante la stagione, anche se è stato molto difficile accettare la situazione dopo la prima gara, la realtà era evidente, ma noi siamo riusciti a lavorare duramente ed in modo costruttivo”.
“E credo che da quel momento in poi siamo migliorati. Sono stati piccoli passi, ma come ho detto, i piccoli passi non sono sempre un dato di fatto in F1”.
“Ora, per il futuro, penso che abbiamo imparato molto da questa stagione. E penso che torneremo ad essere più forti. Spero che l’anno prossimo potremo dimostrarlo in pista”.
“Non so quanto sarà grande il passo che faremo l’anno prossimo, ma sono sicuro che lo faremo nella giusta direzione”.