La Scuderia Ferrari torna alla vittoria in Austria, ma l’affidabilità non si riesce ancora a trovare, un mondiale 2022 senza speranze?
La rossa di Maranello torna alla vittoria anche con Charles Leclerc, cosa che non succedeva dal Gp d’Australia. Quindi, nel garage del monegasco c’è da essere felici, ma dall’altra parte c’è un Carlos Sainz che poteva riaprire il suo mondiale avvicinandosi a Max, invece con il ritiro tutto diventa ancora più difficile.
La Ferrari se vuole vincere questo mondiale ha bisogno di più affidabilità, in caso contrario sarà la Red Bull a beneficiarne.
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Qualche settimana fa Mattia Binotto, Team Principal Ferrari, disse che il loro obiettivo è quello di essere competitivi e non lottare per il mondiale 2022. Ora, forse quelle parole hanno un senso. Il Team Principal della rossa sa di non avere una vettura affidabile, di conseguenza sa che il titolo sarà molto difficile da conquistare.
Però, l’obiettivo della competitività è stato raggiunto. In una pista Pro Red Bull arriva il dominio Ferrari, questo può dar speranza ai ferraristi per i prossimi Gran Premi, anche quelli più difficili come potrà essere Monza o Spa, affidabilità consentendo.
