Pagelle Miami F1 2023: Ecco le nostre valutazioni. Qui sotto vi lascio il report di quello che è successo nella gara di domenica:
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Pagelle Miami F1 2023:
Max Verstappen (10): Fenomenale! Una rimonta incredibile accompagnato da una vettura altrettanto incredibile. Partito dalla nona posizione è riuscito a sorpassare anche il suo compagno di squadra che partiva in Pole. Una prestazione che in pochi riuscirebbero a fare.
Sergio Perez (7): Battuto non solo in pista ma anche nel morale, perché farsi sorpassare dal suo compagno di squadra che partiva nove posizioni dietro e che ha a disposizione la tua stessa vettura è una vera sconfitta. Almeno ha fatto il minimo con la sua RB19 dominante.
Fernando Alonso (10): Supremo! Quarto podio stagionale con una costanza incredibile. Una gara dove l’ha visto mantenere il passo della Red Bull nel primo stint, poi nel secondo l’avversario ha messo una marcia in più, ma comunque lui è riuscito a tenere quel podio che all’inizio non era troppo scontato.
George Russell (9): Gran bella corsa, una gara che dopo aver visto la qualifica sembrava inimmaginabile. Arrivare quarto con questa Mercedes è davvero un’impresa anche se è stato aiutato da una Ferrari poco performante.
Carlos Sainz (7): Impressionante nel primo stint, veloce quanto Alonso e di conseguenza un ritmo da podio. Secondo stint invece indecifrabile, una vettura che non era più la stessa, la performance è sparita in modo improvviso. Poi lui sbaglia ai pit-stop e prende una penalità di cinque secondi ma che non influisce sulla gara.
Lewis Hamilton (8): Partito 13esimo arriva sesto, gara ottima per lui. Sembrava un week-end difficile, ma in gara si è ripreso, peccato solo per la qualifica.
Charles Leclerc (5): Partito settimo e arriva settimo, ma la gara è stata un calvario. I primi giri era così lento che sembrava avesse un problema, poi nel secondo stint si è un po’ ripreso, ma una gara veramente difficile. Poi bisogna contare anche l’errore in qualifica che ha influito la corsa della domenica.
Pierre Gasly (8): Ottima corsa per il francese dell’Alpine, ritrova la zona punti con una gara straordinaria. Inizio corsa sembrava quasi impensierire la top 5.
Esteban Ocon (7): Grande gara anche per l’altro pilota dell’Alpine, che si prende la top 10.
Kevin Magnussen (9): Una qualifica straordinaria, la sua migliore in Haas (senza contare la Pole nel week-end Sprint in Brasile 2022). In gara poi è stato un leone, attaccando e difendendo la sua posizione con i denti su Leclerc. Veramente un vichingo, soprannome che gli è stato ad inizio 2022.
Yuki Tsunoda (7): Una grande gara e una grande rimonta, ma non abbastanza per la zona punti. Peccato!
Lance Stroll (4): Squalificato in Q1 e già è stato clamoroso, poi in gara è stato anonimo. Una vettura da podio ma che con lui non ha funzionato e ha gestito una delusissima 12esima posizione.
Valtteri Bottas (5): Qualifica impressionante, diversamente la gara che l’ha visto finire in 13esima piazza.
Alexander Albon (5): Anonimo.
Nico Hulkenberg (5): Anonimo.
Zhou Guanyu (5): Anonimo.
Lando Norris (5): Quanta difficoltà per lui e McLaren, dopo Baku sembrava potesse tornare facilmente in zona punti e invece un’altra gara pessima.
Nyck De Vries (5): Quanta difficoltà per il rookie. Anche questa corsa complicata per l’olandese campione del mondo di Formula E.
Oscar Piastri (5): Anche lui anonimo con una McLaren altrettanto anonima.
Logan Sargeant (5): Delusione nel suo week-end di casa. Peccato!