Perché Verstappen è così veloce? Il talento dell’olandese è indiscusso, ma quali sono i suoi segreti e come si spinge al massimo una F1?
Partiamo dalle basi: dove si riscontra la vera differenza di un pilota? In curva. Mentre sul rettilineo è sufficiente spingere l’acceleratore al massimo, è proprio nelle curve che un pilota dimostra le sue capacità al massimo. E come si affrontano le curve con velocità?
La risposta è semplice: facendo girare la macchina e percorrendo la curva il più rapidamente possibile. Facile a parole, ma più complesso nella pratica.
Per far percorrere la vettura alla massima velocità, è necessario far ruotare il veicolo più di quanto già facciano le ruote anteriori. Qui entra in gioco l’uso del posteriore.
Quando parlo di utilizzare il posteriore, mi riferisco ad alleggerire il retrotreno in modo che possa girare di più. Questo fenomeno è noto come sovrasterzo.
Il sovrasterzo è una condizione in cui le ruote posteriori del veicolo perdono aderenza rispetto a quelle anteriori durante una curva. Sebbene possa sembrare un effetto indesiderato, se gestito correttamente senza perdere il controllo del veicolo, consente di affrontare le curve con maggiore velocità. Ecco un elemento che alcuni piloti di Formula 1, tra cui Max Verstappen, sfruttano a loro vantaggio.
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Come si provoca il sovrasterzo? Questo effetto viene ottenuto mediante il trasferimento del carico. Per comprendere meglio questo concetto, pensate a quando siete in un veicolo e si frena: sentite il vostro corpo spingersi in avanti. Quando si accelera, si avverte una spinta indietro, e quando si sterza a sinistra, si è spinti a destra e viceversa. I piloti di Formula 1 sfruttano questo fenomeno per ottenere velocità.
Quando si frena, il trasferimento del carico sposta il peso sull’anteriore, alleggerendo di conseguenza il retrotreno. Anche se ciò comporta una leggera perdita di aderenza, è fondamentale per far girare la vettura in modo ottimale.
Quindi, cosa fanno i piloti? Mantengono il pedale del freno premuto anche durante l’ingresso in curva, mantenendo così una percentuale di freno affinché la vettura giri al meglio. A volte, contemporaneamente, possono anche premere leggermente sull’acceleratore.
Capisco che questo possa essere un argomento complesso, ma spero di avervi spiegato al meglio il concetto.
Ecco un esempio pratico:
Come anticipato, il pilota continua a frenare anche in curva per affrontarla nel modo più efficiente possibile, mantenendo allo stesso tempo una leggera pressione sull’acceleratore.
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