Mario Isola, direttore Motorsport Pirelli, si è detto soddisfatto delle tre giornate di Test di F1 del 2022 in Spagna.
Tutte le squadre di F1 hanno svolto tre giornate di Test in Spagna con le nuove auto hanno provato anche le nuove gomme Pirelli da 18 pollici.
Nei primi due giorni e nella mattinata del terzo i piloti hanno girato su pista asciutta mentre la sessione pomeridiana del venerdì su tracciato bagnato artificialmente per permettere di testare anche i pneumatici da pioggia.
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Mario Isola, direttore Motorsport Pirelli, sulle tre giornate di Test di F1 del 2022 in Spagna
“Possiamo ritenerci soddisfatti di come si sono svolte queste tre giornate di testing che, è bene ricordarlo, hanno rappresentato anche il debutto assoluto dei 18 pollici con le nuove vetture, dato che tutto lo sviluppo dei nuovi pneumatici finora è stato effettuato utilizzando esclusivamente mule car.
“Il lavoro di team e piloti si è concentrato sul prendere confidenza con le nuove monoposto e sulla ricerca del miglior set up, quindi qualsiasi considerazione relativa al gap tra mescole e al degrado è prematura.
“Questo spiega perché le mescole C2 e C3, quelle centrali della gamma che vengono solitamente utilizzate qui a Montmeló, siano state le più usate rispetto alle altre. Puntare a realizzare il miglior tempo sul giro non era ovviamente l’obiettivo di questo test, ma abbiamo comunque visto dei tempi molto interessanti.
“Siamo a circa 1 secondo dal giro veloce di gara realizzato nel 2021 e questo ci fa supporre che il divario prestazionale rispetto alle precedenti vetture possa essere colmato prima di fine stagione”.