Red Bull, Jos Verstappen. Tensioni in casa di Milton Keynes dopo i risultati deludenti in Formula 1.
La Red Bull sta assistendo alla progressiva caduta del suo impero, segnato sia dai recenti risultati deludenti in Formula 1, con una striscia di otto gare senza vittorie, sia da importanti addii all’interno del team.
La sede di Milton Keynes ha infatti visto l’uscita di scena di figure chiave come Adrian Newey, Jonathan Wheatley e Will Courtenay, pilastri fondamentali per il successo della scuderia.
Questo ovviamente non piace ad alcuni membri, tra cui Jos Verstappen, ormai in tensione con il team principal Horner. Infatti, poco prima dell’inizio della stagione, Horner fu accusato di “comportamenti inappropriati” nei confronti di una dipendente della scuderia. Dopo un’indagine interna, il team principal fu scagionato da tutte le accuse, ma quel periodo portò grande tensione all’interno della scuderia, soprattutto tra Jos Verstappen e Horner.
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L’apice di questa tensione è stato raggiunto con un’intervista rilasciata da Jos Verstappen a Mail Sport, in cui ha dichiarato: “La squadra rischia di dividersi. Non può continuare così. Esploderà. Fa la vittima, quando in realtà è lui a creare i problemi.” Un monito che, alla luce degli eventi recenti, si è rivelato profetico.
La scorsa settimana, durante il Rally del Belgio Orientale, Jos Verstappen ha ribadito le sue critiche sulla gestione Horner in un’intervista ad Autosport, affermando: “Io l’avevo detto. La squadra dice: ‘Non importa, abbiamo qualcun altro’. Ma ora sono troppi quelli che hanno deciso di andare via.”
Penso che tutto quello che sta succedendo non vada affatto bene. E lui [Horner] evita sempre di affrontare l’argomento.”
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