Sainz e la Ferrari emozionano a Singapore. Carlos Sainz riempie i cuori di tutti i Ferraristi sotto le luci di Singapore. Il numero 55 ha portato a casa una vittoria che rappresentarla come “Capolavoro” è sminuirla. Un aggettivo troppo debole per descrivere la corsa dello spagnolo.
La SF-23 di Sainz ha mantenuto la prima posizione in partenza, e l’ha fatto anche dopo la sosta che poteva essere a rischio a causa della Safety Car. Da lì in poi una gestione gomma suprema, riusciva a mantenere un gap abbastanza ampio su Russell e allo stesso tempo correre dolcemente sugli pneumatici.
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La Virtual e la doppia sosta della Mercedes, però, ha reso più difficile la gara di Sainz. Infatti, con gomma nuova i due inglesi hanno guadagnato in media due secondi sul leader e gli ultimi cinque giri sono stati infernali, ma soprattutto interminabili.
Carlos Sainz con tanta lucidità ha aiutato Lando Norris e se stesso, dando la scia e il DRS alla McLaren così da rendere impossibile il sorpasso per George Russell e Lewis Hamilton. Non è stato facile, un’intelligenza mostruosa ma che senza il coraggio sarebbe stata priva di risultato.
Alla fine lo spagnolo ha portato a casa la vittoria, ha riportato il Cavallino sul gradino più alto del podio dopo 434 giorni.