Con il nuovo regolamento di F1 del 2022 abbiamo visto il ritorno delle sospensioni Pull Rod, che si uniranno a quelle già presenti, le Push Rod. Ma cosa sono e come funzionano?
Allora partiamo dal fatto che la differenza tra le due è minima e può cambiare tutto dalla filosofia della vettura scelta dal team. Per esempio se si mettono le Pull Rod nella vettura di Ferrari, probabilmente non funzioneranno perché la vettura è stata studiata con le Push. Però, ora andiamo nel dettaglio.
PUSH ROD
La Push rod presenta un puntone, lavorante in compressione: esso trasmette il moto e collega la parte inferiore del portamozzo al bilanciere che comanda il gruppo molla-ammortizzatore o barra di torsione-ammortizzatore. In poche parole, le sospensioni di F1 Push rod non permettono ampie escursioni, trasmettono alcune vibrazioni di troppo ma garantisce una elevata tenuta di strada, poi questo tipo di sospensione consente una modifica più facile e veloce essendo che si trova in alto.
LEGGI ANCHE: Ferrari F1-75 2022 scheda tecnica – motore, peso e ERS.
PULL ROD
La Pull rod presenta un tirante, il quale lavora in trazione ed aziona il gruppo molla-ammortizzatore o ammortizzatore-barra di torsione: esso trasmette il moto e collega la parte superiore del portamozzo al bilanciere che comanda il gruppo molla-ammortizzatore o barra di torsione-ammortizzatore. Insomma, le sospensioni Pull riescono a sopportare carichi maggiori e, soprattutto, non è soggetto al fenomeno di instabilità al carico di punta.