Vasseur a Singapore. Il Team Principal della Scuderia Ferrari ha parlato delle sfide del Gran Premio di Singapore.
Il Gran Premio di Singapore è uno degli eventi più attesi del calendario di Formula 1, noto per il suo circuito urbano illuminato e le sfide uniche che presenta ai piloti.
Il circuito di Marina Bay è lungo circa 4,94 chilometri e presenta 19 curve, rendendolo uno dei tracciati più impegnativi del campionato. Con una gara notturna che si svolge sotto i potenti riflettori, i piloti devono dimostrare una combinazione di abilità, precisione e resistenza per emergere vittoriosi.
La Ferrari arriva a Singapore dopo una gara Monza a dir poco spettacolare, sono riusciti a tenere testa – almeno nei primi giri – alla Red Bull di Verstappen e hanno concluso in terza e quarta posizione., confermandosi seconda forza.
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A Singapore, però, ci sarà una storia diversa. Ne ha parlato Frederic Vasseur sul sito ufficiale di Ferrari.
“Torniamo in pista su un circuito completamente diverso da Monza: la pista di Marina Bay richiede infatti grande carico aerodinamico, una vettura particolarmente efficace in trazione e ben bilanciata per permettere ai piloti di avere la giusta confidenza tra i muretti.
“Trattandosi di un tracciato cittadino, il pilota a Singapore può fare una differenza ancora maggiore: abbiamo preparato al meglio la gara al simulatore e metteremo in condizione Carlos e Charles di girare il più possibile, cercando di massimizzare il potenziale della SF-23.
“Veniamo da una gara di Monza esaltante, vogliamo continuare questo trend positivo e raccogliere un buon bottino di punti anche a Singapore.”
