Vasseur: “Sicuro di mettere in difficoltà gli avversari”. Frederic Vasseur parla alla vigilia del Gran Premio di Singapore: si vuole ripetere il risultato dello scorso anno.
Frederic Vasseur, Team Principal Ferrari, ha parlato con ottimismo e determinazione alla vigilia del Gran Premio di Singapore. Nonostante l’esito dell’ultima gara non abbia soddisfatto le aspettative del team, Vasseur ha sottolineato come il livello di competitività della squadra rimanga molto alto, soprattutto in un campionato in cui le differenze prestazionali tra i quattro top team sono ormai ridotte al minimo.
“L’esito dell’ultima gara non è stato quello che speravamo, il che in sé dice però che il nostro livello di competitività è molto alto, soprattutto nell’attuale contesto della Formula 1, in cui c’è poca differenza prestazionale tra i quattro team di vertice. Vogliamo continuare su questa strada anche a Singapore, un altro circuito cittadino molto impegnativo.” Con queste parole, il Team Principal ha chiarito che la squadra è determinata a mantenere alta la pressione sui rivali.
Il Gran Premio di Singapore rappresenta una sfida particolare, trattandosi di un circuito cittadino estremamente impegnativo, ma Vasseur ha fiducia nelle capacità dei suoi piloti. “A entrambi i nostri piloti piace correre qui, e anzi uno di loro ha vinto proprio lo scorso anno. Ci piacerebbe ripetere l’impresa questo weekend continuando a lavorare bene come squadra, come abbiamo fatto nelle ultime gare.”
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Vasseur ha poi posto l’accento su un elemento fondamentale: la gestione delle gomme. “Le ultime due domeniche ci hanno dimostrato quanto sia importante la gestione gomme, e avendo nuovamente a disposizione le tre mescole più morbide, dopo Monza e Baku, dovremmo avere una migliore comprensione del loro comportamento, anche se poi ogni pista è diversa.”
Un altro aspetto chiave, secondo Vasseur, sarà la qualifica: “Naturalmente anche qui la qualifica è molto importante e siamo preparati per affrontarla al meglio, quindi sono sicuro che potremo mettere in difficoltà i nostri avversari.”
La posizione di partenza, su un circuito cittadino come quello di Singapore, può infatti determinare gran parte del risultato finale.
Il team si prepara dunque a una delle tappe più esigenti della stagione, e quella più difficili per i piloti.
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